Acerra, consiglio comunale su camorra e criminalità. Approvata all’unanimità la relazione del Sindaco, parte dell’opposizione lascia l’aula. Il primo cittadino: unitevi a noi, insieme siamo più forti.

Si è svolto questa mattina il consiglio comunale monotematico su camorra e criminalità. Approvata all’unanimità la relazione illustrativa del Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri. Valutazioni positive alla relazione sono giunti dalla maggioranza e dall’opposizione che però al momento della votazione ha abbandonato l’aula. Presente in aula al momento della votazione solo il Consigliere comunale Vincenzo De Maria che aveva preannunciato il suo apprezzamento per quanto dichiarato dal Sindaco Lettieri.

Nella sua relazione il Sindaco Lettieri dopo aver proceduto ad una lunga disamina relativa alle molteplici azioni intraprese dall’Amministrazione per il contrasto della criminalità organizzata e della camorra in città ha concluso con un appello: «La strada per sconfiggere la camorra e la malavita è ancora lunghissima, lo dimostrano tanti episodi criminali recenti e passati, nonostante tutto questo, quanto ho ricordato a voi tutti in questa aula dimostra che noi l’abbiamo intrapresa. In questa città, in questi anni, c’è stata una precisa presa di coscienza. E’ cresciuto e si è radicato il senso di indignazione di tutte le persone che si sollevano di fronte a fatti, azioni, gesti di criminalità. L’Acerra delle persone perbene, sin dal glorioso insegnamento di Don Antonio Riboldi della necessità di tenere in considerazione anche i più deboli, ha capito che risolvere la questione criminale è nel nostro interesse, che ce la possiamo fare e dobbiamo rivendicare con orgoglio questo risultato. Questi sentimenti sono impressi nell’identità di questa Comunità.

Ecco perché ritengo grave, gravissimo, pericolosissimo diluire il tema del contrasto alla camorra e alla criminalità organizzata, allontanando la discussione su questo che è necessariamente il male da sconfiggere. Distrarre, creare confusione, generare ilarità, accendere riflettori anche dei media su alcuni aspetti per spegnerli dalla criminalità, allontanandosi dal problema e dalle soluzioni, abbandonarsi a schermaglie, rischia assolutamente di far sentire soli chi ogni giorno combatte contro la camorra e la criminalità organizzata. Evitiamo di entrare in questo dannoso corto circuito.

Lo ripeto, evitiamo la discussione intorno al problema, la diluizione dei fatti continuando a fare schermaglia sulle parole e sulle interpretazioni». Il Sindaco ha poi proseguito: «Invito tutti a non esitare un minuto: unitevi a noi in quello che si sta facendo in questa città.

  • unitevi a noi nel porre l’Ente a fianco di tutte le Forze dell’Ordine, dei magistrati, delle Istituzioni, degli uomini e delle donne perbene che nel loro lavoro, nel loro agire quotidiano lottano contro criminalità e camorra;
  • unitevi a noi nel sostenere la costituzione del Comune parte civile contro la camorra e la criminalità;
  • unitevi a noi nel sottrarre beni e capitali alla camorra e alla criminalità;
  • unitevi a noi nel continuare la riforma della macchina amministrativa;
  • unitevi a noi nella realizzazione del sistema di videosorveglianza e di controllo, incrementando con ulteriori telecamere  e strumenti di dissuasione di concerto con le Forze dell’Ordine;
  • unitevi a noi nel costituendo osservatorio comunale sulla criminalità organizzata;
  • unitevi a noi nel sostenere i protocolli di legalità per la gestione delle gare d’appalto;
  • unitevi a noi nella promozione della cultura della legalità presso le scuole, e nell’implementare la biblioteca comunale con una apposita sezione dedicata alla raccolta delle opere della lotta alla camorra come vessillo di legalità;
  • unitevi a noi nel sostenere gli operatori economici che denunciano estorsioni e usura;
  • unitevi a noi incrementando nel bilancio il fondo destinato al sostegno delle vittime del racket, dell’usura e della violenza criminale, incentivando ed accompagnando in maniera solidamente concreta le vittime di tali reati nel loro percorso di denuncia e di vita;
  • unitevi a noi nel sostenere il lavoro degli agenti della Polizia municipale per il controllo del territorio a tutte le ore del giorno e della notte;
  • unitevi a noi per abbattere manufatti abusivi ritrovo di spacciatori.

Unitevi a noi. Riflettete su tutto questo. Non dobbiamo essere eroi, nessuno chiede di andare ad arrestare i criminali in prima persona, ma possiamo scegliere di agire la legalità, di affrontare davvero la criminalità, di non abbandonare chi combatte. Siamo forti, insieme saremo ancora più forti». Al momento del voto la minoranza in Consiglio comunale, escluso il consigliere Vincenzo De Maria, ha lasciato l’aula. Non è mancato un successivo appello del Sindaco Lettieri: «Rimaniamo qui in aula ad aspettare il documento dell’opposizione. Noi, nonostante siamo maggioranza manteniamo il numero legale. Siamo disponibili a discutere qualsiasi documento che ancora non c’è. Ma non ci prestiamo ad altri giochetti che possano denigrare questa Istituzione. Già ci è bastato quello che è accaduto la volta scorsa».

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