Milano, 4 giugno 2020 – La grave emergenza Covid-19, purtroppo ancora in corso, ha stimolato cittadini e aziende a mettere in pratica soluzioni innovative di gestione del lavoro e del tempo, quali lo smart working, la formazione a distanza, la digitalizzazione e la riduzione degli spostamenti, che hanno contribuito fortemente al miglioramento del contesto ambientale, abbassando la concentrazione di CO2 nell’aria e quindi l’inquinamento atmosferico. Il blocco delle attività industriali e le restrizioni alla circolazione imposti dalla pandemia hanno avuto un effetto “estremo” sulle emissioni quotidiane di gas serra: in Italia infatti si è registrato un calo fino al 27,7% nei mesi di lockdown (secondo una ricerca appena pubblicata sulla rivista scientifica internazionale Nature Climate Change).

Guna S.p.a. – azienda leader in Italia nella produzione di farmaci di origine biologico-naturale – fin dalla sua nascita, nel 1983 è attiva nel promuovere iniziative e azioni rivolte al benessere delle persone e dell’ambiente che le circonda, come dimostrano anche i premi e i riconoscimenti conferiti negli anni da enti e associazioni che operano a favore di temi sociali, etici e ambientali. Solo per citare due esempi: “VedoGreen Awards”, il premio per l’eccellenza verde nell’innovazione destinato alle migliori aziende italiane che si sono distinte per capacità innovativa e tecnologica nel loro modello di business, e “Etico Ethical”, prestigioso riconoscimento che premia i modelli imprenditoriali che si sono impegnati a operare in difesa del pianeta e a favore dell’essere umano.

L’attenzione dell’azienda nell’adottare politiche di business e best practice quotidiane con ricadute positive sull’ambiente si è sviluppata attraverso diversi progetti innovativi, di cui citiamo i più recenti:

  • Energy Saving, il programma che ha contribuito a ridurre le emissioni nocive generate da attività, prodotti, servizi di quasi 1 milione di kg all’anno rispetto al vecchio modello di gestione delle emissioni e a sviluppare inoltre nei dipendenti una maggiore coscienza della sostenibilità;
  • Bee my Future, il progetto che comporta l’adozione di arnie con 50.000 api da proteggere e allevare in un contesto urbano, seguendo i principi del biologico;
  • theBreath®l’installazione negli ambienti della sede di Milano di trenta pannelli realizzati con un’innovativa fibra tessile in grado di assorbire le particelle inquinanti dell’aria indoor e outdoor, per poi rimetterla immediatamente in circolo pulita e purificata;
  • Terra Mala”, un sostegno concreto al lavoro del fotografo Stefano Schirato, che ha raccontato per immagini in un libro e in una mostra itinerante le condizioni in cui bambini, donne e uomini sono costretti a vivere ogni giorno nella Terra dei Fuochi, la zona d’Italia tra le province di Napoli e Caserta, mettendo a nudo il degrado del territorio e le pressioni delle ecomafie, con milioni di rifiuti tossici smaltiti illegalmente negli ultimi 30 anni, che hanno tutt’oggi ripercussioni sui prodotti agricoli, sull’allevamento e sulle falde acquifere.

L’ultima iniziativa, in ordine cronologico, da segnalare in ambito green è il nuovo impianto fotovoltaico che Guna sta iniziando ad installare sulle coperture della sua sede di via Palmanova 71 a Milano: 600 pannelli per una produzione di energia stimata in 240.000 kWh annui. Con questa soluzione tutta la produzione verrà totalmente auto consumata garantendo il dimezzamento dell’energia elettrica acquistata dall’esterno e un risparmio quindi di 127 tonnellate annue di CO2.

 

“Abbiamo a cuore il benessere delle persone innanzitutto perché produciamo medicinali omeopatici, ecologici per definizione, scientificamente testati e senza effetti collaterali. La Giornata Mondiale dell’Ambiente è una ricorrenza molto significativa che ci permette di sottolineare la centralità del ruolo di ogni azienda nel ridurre la propria ‘impronta’ e farsi carico della salute del pianeta, affermando un modello di business dal volto umano e sostenibile dal punto di vista ambientale”, ha dichiarato Alessandro Pizzoccaro, Presidente del CdA di GUNA S.p.a.

Durante i mesi di lockdown l’azienda è sempre rimasta aperta, garantendo l’approvvigionamento di medicinali a farmacisti e medici, e ha riservato a tutti i collaboratori una serie di iniziative di formazione e aggiornamento su normative del settore e sulla sicurezza nell’ambiente di lavoro, attraverso le nuove piattaforme di video-conferenza, privilegiando lo smart working e senza utilizzare neanche un’ora di cassa integrazione per il personale dipendente, né tantomeno ricorrendo a licenziamenti o a revisioni dei contratti di lavoro.

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