Si è concluso il ciclo di webinar promosso dalla direzione regionale dell’Ispettorato del Lavoro con il patrocinio di Unioncamere Campania e l’assistenza tecnica dell’Azienda Speciale Unica SI Impresa della Camera di Commercio di Napoli. L’iniziativa, voluta dal direttore Renato Pingue a capo dell’Ispettorato interregionale del lavoro Sud Italia, ha voluto informare e sensibilizzare categorie produttive particolarmente esposte ai rischi sicurezza e Covid-19 sulle buone prassi. Edilizia, ristorazione, acconciatori ed estetiste, commercio diffuso, sono alcuni dei confronti che hanno visto alternarsi sostituti procuratori della Repubblica e direttori provinciali dell’Ispettorato a illustrare rischi e inosservanze frequenti. I lavori sono stati aperti dai saluti del presidente di Unioncamere Campania Ciro Fiola, secondo cui “l’informazione e la messa in sicurezza delle nostre 610mila imprese sono la priorità, l’orientamento e la consulenza offerta dai webinar dell’Ispettorato mettono l’istituzione al servizio di chi fa impresa”. I dibattiti sono stati ricchi di interventi e hanno visto il presidente dell’azienda Speciale Unica Si Impresa della CCIAA di Napoli Fabrizio Luongo, porsi da tramite per risposte che sono arrivate con chiarezza e soddisfazione degli imprenditori intervenuti. “Il ruolo della Camera di Commercio di Napoli è stato prezioso – ha affermato il direttore Pingue – replicheremo presto per altre categorie affinché il senso di responsabilità e della corretta informazione sia ben metabolizzato dalle imprese già martoriate da questa grave crisi economica che però non deve lasciare spazio ad alibi per inosservanze”.
Il presidente di Unioncamere Campania Ciro Fiola ha inteso patrocinare e sostenere l’iniziativa meritoria di divulgazione e formazione promossa dalla direzione regionale del lavoro. Dopo un periodo di assestamento che ha visto la riapertura delle imprese dal lockdown con mille difficoltà ora viene il momento dei controlli, a tutela dei lavoratori, dei consumatori, dei cittadini tutti, perché in epoca Covid le responsabilità in materia di sicurezza si triplicano.
Il successo dell’iniziativa è stato dato dal supporto tecnico dell’Azienda Speciale Unica SI Impresa della CCIAA Napoli che ha curato nei dettagli l’informazione e l’arrivo dei quesiti. “La corretta e puntale informazione resta il servizio più prezioso per chi fa impresa – ha affermato Fabrizio Luongo, vice presidente vicario della Camera di Commercio di Napoli e presidente di Si Impresa – un diritto dei nostri 340mila esercenti è un dovere delle istituzioni, abbiamo favorito il confronto franco su tanti quesiti e perplessità per far comprendere come l’ispettorato del lavoro e le istituzioni preposte ai controlli più in generale siano non il nemico ma anche di aiuto a chi svolge con lealtà e senso di responsabilità la sua vita imprenditoriale. In un periodo difficile che le imprese stanno affrontando bisogna dimostrare rispetto verso di loro, bisogna aiutarle concretamente e non vessarle burocraticamente o impaurirle, hanno dimostrato in piena pandemia grande dignità e responsabilità, ora tocca ai consumatori ripagarle dei sacrifici fatti, dando loro fiducia, tornando a spendere favorendo il commercio di vicinato e il prodotto campano. I webinar hanno favorito informazioni alle imprese, magari soprattutto a quelle di recente costituzione, molto sensibili e attente, ma hanno lasciato anche a noi un grande insegnamento, perché per adottare misure di aiuti concreti bisogna comprendere alla base le vere difficoltà e i bisogni raccontati direttamente dagli imprenditori. Su questo tema la Camera di Commercio di Napoli e la giunta Fiola saranno sempre disponibili per dare risposte concrete”.
Ai webinar hanno preso parte le principali Associazioni di categoria, tra cui: Acen, Casartigiani, Aicast, Coldiretti, Confagricoltura, Cgil, Cisl, Uil. Il webinar edilizia ha registrato 380 partecipanti, quello sulla ristorazione 160 imprese, acconciatori ed estetica 250, commercio diffuso 175 collegati nel porre quesiti e domande, non si escludono altre esperienze per altre categorie. Oltre al coinvolgimento di Unioncamere e SI impresa unitamente alle parti sociali, i webinar hanno visto la partecipazione attiva del procuratore della Repubblica aggiunto, dottoressa Di Monte, insieme ai sostituti procuratori Ciro Capasso, Liana Esposito e Marco Canale.