Un campionato così, non si era mai visto.
Cala, ufficialmente, il sipario sull’edizione 2019/2020 della Serie A e siamo sicuri che passerà alla storia come la stagione più controversa, incredibile e inaspettata della storia del campionato italiano.
Mai prima d’ora si è dovuto aspettare l’inizio di Agosto per ottenere tutti i verdetti che la classifica ha offerto; mai prima d’ora abbiamo potuto godere di un mese di calcio totale con partite praticamente ogni giorno.
L’inedito Luglio calcistico è stato una goduria per tutti, ma non bisogna dimenticare come siamo arrivati a questo punto. Il Coronavirus ha devastato la linearità di una stagione divertente e ha impedito a tutti i tifosi di godersela a pieno.
Un calcio diverso: senza cori, senza tifosi, con regole precise da rispettare… un calcio poco normale che, però, ci ha fatto divertire.
L’ultima giornata ha premiato il Genoa come ultima squadra onorevole di salvarsi, mentre il Lecce ha dovuto seguire Spal e Brescia nel burrone della zona retrocessione. Immobile conclude a 36 gol e una scarpa d’oro che riempie d’orgoglio il movimento calcistico tricolore. La Juventus ha alzato la Coppa con una premiazione “nuova” e malinconica vista l’assenza dei tifosi, ma nemmeno il tempo di tirare le somme che già si ripartirà.
Il consiglio di Lega ha, infatti, deciso le date della stagione 2020/2021. La prima giornata di campionato è fissata per il 19 settembre 2020. Si giocherà anche il 3 gennaio, dove quest’anno era disposta la pausa natalizia; mentre l’ultima giornata sarà il 23 maggio. Anche questa sarà una stagione abbastanza concentrata a livello di partite e date, ciò per permettere alla nazionale di potersi preparare per l’Europeo.
Proprio la Nazionale darà il via al nuovo “anno calcistico” con la Nations League contro Bosnia e Olanda, il 4 e 7 settembre. Per quanto riguarda il calciomercato, l’1 settembre inizieranno ufficialmente le trattative mentre il 5 ottobre è attesa la chiusura.
Cala il sipario sulla Serie A, ma siamo già pronti per ripartire.