La candidata alla presidenza della Regione Campania: “Non c’è ambito della miracolosa strategia anti-Covid che non sia oggetto di indagine”
“Al consigliere regionale Cascone che, senza alcun titolo, tratta forniture per conto della Regione, si aggiunge il direttore dello Zooprofilattico Limone che, pure lui senza averne alcun titolo, autorizza un laboratorio privato ad analizzare tamponi, sempre e comunque per conto della Regione Campania. Lo stesso laboratorio a cui, per una straordinaria coincidenza, sarà assegnato l’appalto per l’analisi dei tamponi con un bando notturno durato solo poche ore. Oramai non c’è ambito della miracolosa strategia anti-Covid di De Luca che non sia oggetto di indagine della magistratura. Un sistema che non conosce norme, grazie al quale basta essere nella cerchia del governatore per autonominarsi referente di una centrale regionale appalti o per dispensare autorizzazioni. Un sistema lontano anni luce dal modello di legalità e di trasparenza che porteremo in Campania quando saremo al governo della Regione, dove il merito e la competenza soppianteranno la quota politica e la “capacità clientelare” dei Franco Alfieri di turno”. Lo dichiara la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino.