“E’ un onore vestire questa maglia“. Andrea Petagna, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, mostra la sua gioia per essere al Napoli e contestualmente non nasconde la fierezza riposta nella consapevolezza delle proprie potenzialità.
I tifosi ti hanno già subito apprezzato al debutto contro il Pescara:
“Sono molto contento e spero di poterli renderli felici nelle partite ufficiali. Sto molto bene qui, sono arrivato da poco ma già mi sento a casa. E’ gratificante e stimolante avere compagni di squadra di un livello così alto. C’è una rosa ampia, c’è qualità e competizione e questo è importante per essere una squadra che punta in alto”.
Può essere l’anno della tua consacrazione?
“Io sono abituato a tenere i piedi per terra. Ho fatto tanta gavetta in vita mia e ora sono contento di aver conquistato la maglia prestigiosa del Napoli. Ho tanta di fame di gol, di crescita e sono veramente contento di essere in questa città”.
Gattuso lo conosci sin da ragazzino al Milan. Come lo hai ritrovato?
“Gattuso è un grande, l’ho conosciuto da giocatore e adesso lo vedo come allenatore, con la stessa grinta e la stessa carica. Voglio seguirlo perchè per me è un campione e un esempio. Che io giochi una partita o un solo minuto, sarò a disposizione del mister e del gruppo per il bene della squadra”.
Quali sono le tue principali attitudini tecniche?
“Le mie caratteristiche migliori sono quelle di giocare con la squadra e aprire spazi. Poi sono migliorato in zona gol, ma devo tanto ancora migliorare. Questa è la squadra ideale per maturare sotto tutti i punti di vista”.
Che impatto hai avuto con Napoli?
“Devo dire che non vedevo l’ora di conoscere Napoli ed ho già visto, in quei pochi giri che ho fatto in taxi, che è una città meravigliosa. Oltre la bellezza del territorio c’è anche tanta energia che si percepisce tra la gente. Sono davvero felice dell’impatto”.
“Il Club ha creduto in me, adesso devo essere io a dimostrare cosa valgo. Sarei potuto venire già a gennaio, ma sono arrivato adesso e non vedo l’ora di inziare”.
Qual è il tuo obiettivo personale?
“Il mio obiettivo personale è quello della squadra, ovvero puntare alla zona Champions per tornare nei primi 4 posti. Poi chiaramente cercheremo di fare strada in Europa League, competizione molto importante alla quale teniamo”.
“Personalmente ho tutte le carte in regola per poter contendermi una maglia e per imparare tanto dai campioni che ha il Napoli. Ribadisco che la concorrenza aiuta a crescere. Io sono aperto a tutte le decisioni del mister, conosco le mie potenzialità e cercherò di metterle a disposizione della squadra”