Il traguardo raggiunto dal Pascale segna l’avvio concreto dell’alleanza Amore, suggellata tre anni fa tra Napoli e i paesi dell’America Latina, Asia e Nord Est europeo. Un’Alleanza nata da un’intuizione del direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi: <Ogni anno di cancro muoiono 13milioni di persone. E’ una guerra che si può vincere soltanto se ci uniamo>. Il Pascale da allora ha allargato le frontiere della ricerca, cercando alleanze, appunto, in terre finora inesplorate.
I primi due appuntamenti con la sala operatoria del Pascale sono molto attesi. Il primo, in particolare, è un evento organizzato “su misura”: Conferenza Euro- Asiatica:”Advancing surgical approach through disciplines integration and innovative techniques” organizzato con il patrocinio dell’Associazione Nazionale di Urologia e quella di Chirurgia Generale delle Filippine. Sono stati proprio i loro specialisti a chiedere al Pascale di mostrare le proprie eccellenze scegliendo la chirurgia addominale (di specifico tecnica TAMIS) e la chirurgia urologica (biopsia fusion).
<Assistenza, ricerca, – dice soddisfatto il direttore scientifico del più grande polo oncologico del Mezzogiorno, Gerardo Botti – altissima tecnologia e condivisione si sposano in questo progetto di respiro mondiale che da Napoli e dal Pascale muove i primi passi concreti>. E il direttore generale, Attilio Bianchi: <Il Pascale si conferma punto di riferimento mondiale, e per noi è molto interessante che l’idea di un’alleanza planetaria per la lotta al cancro stia tanto rapidamente prendendo corpo>.