I vincitori dell’Ottava edizione del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’ 2021, sono Ciro
Dovizio e Federico Esposito per le tesi in Dottorato, Gaia Donati e Paolo Intoccia ex aequo
per le tesi di Laurea Magistrale.
I riconoscimenti, quattro borse di studio da 1.000 euro ciascuno, hanno voluto premiare lavori
imperniati sui temi della criminalità organizzata, dei traffici criminali, dei reati ambientali,
della corruzione e delle economie illegali, delle vittime delle mafie e delle violenze.
Il conferimento del Premio è stato deliberato dalla Commissione Scientifica, dal Presidente
dell’Associazione Amato Lamberti, Roselena Glielmo, dal Presidente del Premio Nino
Daniele e dal Presidente onorario Franco Roberti, già Procuratore Nazionale Antimafia.
Ciro Dovizio, dell’Università di Milano ha prodotto un interessante lavoro con la tesi in
Dottorato: “Scrivere di mafia. L’Ora di Palermo tra politica, cultura e istituzioni (1954-75)”.
Per l’altro dottorato, il riconoscimento è andato a Federico Esposito, studente dell’Università
Federico II di Napoli, dove collabora con il Lirmac, per la tesi in Dottorato: “Clan, politica,
discorso pubblico. La costruzione sociale della camorra a Pagani”. Per la tesi di Laurea
Magistrale, riconoscimento ex aequo, a Gaia Donati, studentessa presso l’Università Cattolica
del Sacro Cuore di Milano per il lavoro: “La deriva populista. Profili penalistici,
criminologici e politico-criminali”. Infine, premio per l’altro ex aequo per la tesi di Laurea
Magistrale, a Paolo Intoccia, studente dell’Università degli Studi di Milano con la tesi dal
titolo: “Il processo Andreotti: il confine labile fra la partecipazione e il concorso esterno nei
delitti associativi”
La premiazione avverrà mercoledì 23 giugno alle ore 11 presso la Sala dei Baroni del
Maschio Angioino di Napoli.