Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha sequestrato,
nelle campagne tra i comuni di Sant’Antonio Abate (Napoli) e Scafati
(Salerno), una piantagione di cannabis occultata in una serra adibita a
coltivazione di pomodori.
In particolare, i Baschi Verdi della Compagnia di Torre Annunziata, a
seguito di una prolungata attività di appostamento e osservazione,
hanno individuato oltre 400 piante di cannabis dell’altezza di circa 2-2,5
metri.
È stata, quindi, avviata un’operazione di polizia giudiziaria, coordinata
dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore (Salerno), nel corso
della quale è emerso che il responsabile della coltura, formalmente
titolare di una ditta individuale operante nel settore della produzione di
spezie e piante aromatiche per uso farmaceutico, aveva dichiarato
trattarsi di canapa sativa seminata all’inizio di giugno.
Al riguardo, lo stesso aveva esibito una fattura di acquisto di semi di tale
pianta.
Tuttavia, la crescita anomala delle piante, le modalità con cui venivano
coltivate ed occultate e le successive analisi effettuate su un campione
delle stesse, hanno permesso di far emergere un livello di THC
notevolmente superiore al limite consentito per la canapa sativa.
E’ stato quindi denunciato il responsabile, un 46enne di Lettere (Napoli),
per coltivazione di sostanze stupefacenti.
La coltivazione avrebbe reso circa 40 kg di marijuana fruttando profitti
illeciti per circa 60.000 euro.
Un altro importante risultato nella lotta alla droga che rientra nel piano di
prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti attuato in stretta
sinergia tra la Procura della Repubblica, il Comando Provinciale e il
Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli.

YouTube player

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *