Il mare della Puglia è il più pulito d’Italia. Con il 99,9% delle acque balneabili giudicate di qualità “eccellente”, è prima tra le regioni costiere.
Seguono Toscana e Sardegna, entrambe con qualità “eccellente” nel 98,5% dei casi. È quanto emerge dal monitoraggio del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, che coordina in Italia le Agenzie regionali per l’ambiente, tra cui Arpa Puglia che ha presentato i dati, sottolinea l’Ansa.
Un risultato ottenuto “grazie allo sforzo corale di tutti”- commenta il governatore della Puglia, Michele Emiliano- Anche le imprese che hanno adottato misure più innovative. Un trionfo dell’intera comunità che ha capito che il mare è la sua risorsa più importante. Da anni siamo testa a testa con la Sardegna- sottolinea precisando però che “c’è un abisso di condizioni ambientali tra noi e loro. Siamo una zona continentale nel mare Adriatico dove sfociano porti. Per raggiungere questo risultato occorre una grandissima fatica”.
” Questo dato conferma la strada già seguita-aggiunge Anna Grazia Maraschio, assessora regionale all’Ambiente- Investimenti in infrastrutture, tutela dell’ecosistema marino che porta con sé una sterminata prateria di occasioni di crescita sostenibile. Lungo i mille km circa di costa pugliese la Regione ha individuato 676 “acque” (tratti) destinate alla balneazione, che corrispondono a circa 800 km (254 acque a Foggia, 46 nella Bat, 78 a Bari, 88 a Brindisi, 139 a Lecce e 71 a Taranto), sui quali sono stati effettuati più di 4mila campionamenti e 9mila analisi di laboratorio!”.
“Questo è anche il frutto del prezioso lavoro dei tecnici di Arpa Puglia- conclude il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno- Un ringraziamento è rivolto a coloro che hanno continuato a svolgere il loro ruolo di controllo nonostante l’emergenza pandemica ed ai rilevamenti per il monitoraggio della qualità di elaborazione scientifica del Centro regionale Mare!”.
Fonte: ANSA