Nel corso della mattina odierna, i militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di
Torre Annunziata, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P.
del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno proceduto
all’arresto di Francesco Cirillo, gravemente indiziato in ordine al reato di omicidio volontario di
Cerrato Maurizio, commesso, in concorso con altre persone, lo scorso 19 aprile.
Alla individuazione dell’odierno arrestato, quale componente del gruppo di persone che ha
aggredito ed ammazzato Maurizio Cerrato, sì è pervenuti nel prosieguo delle capillari e minuziose
indagini espletate in modo certosino dai Carabinieri di Torre Annunziata e coordinate da questa
Procura, che avevano già condotto in precedenza, in data 7.6.2021, alla scarcerazione, per
sopravvenuta carenza dei gravi indizi di colpevolezza, su richiesta di questo stesso Ufficio, di
Venditto Antonio, originariamente sottoposto a fermo di indiziato di delitto e a custodia cautelare in
carcere per il suddetto omicidio, in quanto inizialmente riconosciuto dalla figlia del Cerrato come
partecipe dell’omicidio di quest’ultimo, essendosene di contro accertata l’estrancità ai fatti.
Le indagini, rese oltremodo difficili dal clima di diffusa omertà che ha caratterizzato il contesto
investigativo, hanno consentito di accertare, da un lato, che l’autore materiale della coltellata che ha
cagionato la morte del Cerrato è stato Cirillo Antonio, reo confesso sul punto, e, dall’altro, che
all’omicidio ha partecipato anche il padre di quest’ultimo, Cirillo Francesco, per sua stessa
ammissione presente ai fatti.
L’analisi dei filmati della videosorveglianza del parcheggio, teatro dell’omicidio, che erano stati
volutamente cancellati subito dopo l’omicidio, ma che sono stati recuperati attraverso una
consulenza tecnica informatica, che ha restituito le immagini relative ai momenti immediatamente
precedenti e successivi all’omicidio, la ripetuta escussione di alcuni testimoni e l’effettuazione di
intercettazioni hanno consentito di ricostruire compiutamente i singoli momenti che hanno scandito
l’azione delittuosa, di pervenire all’identificazione del quarto componente del gruppo omicida e di
accertare il ruolo dallo stesso ricoperto nella consumazione dell’omicidio.
Con l’odierno arresto possono ritenersi definitivamente identificate ed assicurate alla giustizia tutte
le persone che hanno partecipato all’omicidio di Cerrato Maurizio.