PONTELATONE (CASERTA) – Al via domani (venerdì 30 giugno) l’attesissima nuova edizione del Casavecchia & Pallagrello Wine Festival, in programma fino a domenica 2 luglio nel centro storico di Pontelatone (Caserta). Tre giorni di degustazioni, laboratori, musica e cucina di alta qualità per l’evento promosso dalla Strada del Vino del Casavecchia di Pontelatone e dalla Pro loco di Pontelatone, in collaborazione con Comune di PontelatoneAIS – Associazione Italiana Sommelier e Unpli, con il coordinamento di Francesco Scaramuzzo.

Un percorso alla scoperta dei due vitigni autoctoni casertani – pallagrello e casavecchia – attraverso i banchi d’assaggio delle dodici cantine presenti – Alois, Cantina di Lisandro, Civittolo, Il Verro, Le Fontanelle, Le Ghiandaie, Masseria Piccirillo, Sagliocco, Sclavia, Vestini Campagnano, Vigne Chigi, Viticoltori del Casavecchia – ma anche di piatti di alta qualità nell’area food con il Centro Carni “Perol”, Caseificio “La Baronia”, “Punto e Pasta” e Caseificio “Antica Casella”, con un’offerta imperdibile dal caciopezzato impiccato ai taglieri, fino a focacce ad alta idratazione, mousse bufalina, cuoppo di ravioli fritti con maiale porchettato e provola, hamburger Bocala, polpetta Bocala, maiale porchettato, cheescake e molto altro.

Spazio alla musica con Paolo Palopoli Duo (venerdì 30 giugno), Almanova Band (sabato 1 luglio) e Latin Jazz 4et (domenica 2 luglio) ma anche ai momenti di approfondimento: sabato 1 luglio alle ore 19, in Piazzetta Municipio, Masterclass sul Pallagrello Bianco guidata dal giornalista Luciano Pignataro (€20,00 – prenotazioni via mail a casavecchia.pallagrellowine@gmail.com). A seguire, alle ore 21, in piazza Cavour la scenografica filatura della mozzarella con i caseifici Antica Casella e La Baronia, mentre domenica 2 luglio, sempre alle ore 19 in Piazzetta Municipio, Masterclass sul Casavecchia guidata da Pietro Iadicicco, delegato provinciale Ais Caserta (costo €20,00 – prenotazioni via mail a casavecchia.pallagrellowine@gmail.com).

Un evento da non perdere che in tre giorni unisce le eccellenze dell’area dell’Alta Campania, dai vitigni autoctoni alla gastronomia di qualità.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *