Luciano Spalletti, ex tecnico del Napoli, ha recentemente ricevuto il premio Artis Suavitas 2023 a Pompei. Durante l’evento, ha condiviso le sue emozioni riguardo al ritorno a Napoli e ha espresso la gratitudine verso la città e i suoi abitanti.
Spalletti ha descritto Napoli come la sua “università di vita” durante i due anni trascorsi lì. Ha affermato di aver imparato tanto dai napoletani stessi e di essere stato arricchito culturalmente e personalmente. Secondo l’ex allenatore, Napoli ha lasciato un’impronta indelebile nel suo cuore.
Visibilmente lusingato dal premio Artis Suavitas, Spalletti ha tuttavia espresso sorpresa per le motivazioni che lo hanno portato a riceverlo. Ha affermato di non ritenersi meritevole di tanto onore e di sentire di dover restituire qualcosa alla città per tutto ciò che ha imparato. Ha dedicato tutto il suo tempo disponibile a Napoli, facendo dell’esperienza unica e indimenticabile.
Parlando della sua relazione con la città, Spalletti ha espresso incertezza riguardo alla sua immortalità a Napoli, ma ha sottolineato che ciò che ha vissuto lì è qualcosa che non avrebbe mai potuto immaginare e che sarà difficile da replicare. Ha ricordato le notti insonni passate ad amare il Napoli e si è detto orgoglioso di aver reso felici i napoletani. Vincere a Napoli, ha affermato, è un’esperienza incredibile e indescrivibile.
Infine, Spalletti ha parlato del futuro della squadra partenopea, sostenendo che il miglior approccio sia permettere alla società di lavorare tranquillamente e correttamente, come ha sempre fatto, per prepararsi al meglio per il prossimo campionato. Ha mostrato fiducia nella società e nella sua capacità di mettere tutti i giocatori nelle migliori condizioni possibili per ottenere risultati positivi.
In conclusione, Luciano Spalletti ha espresso gratitudine e ammirazione per Napoli, riconoscendo il valore della città e dei suoi abitanti nella sua vita e nella sua carriera. Ha lasciato trasparire un profondo attaccamento emotivo verso Napoli e ha sottolineato l’importanza di lasciare che la società lavori nel modo migliore per affrontare le sfide future.