Sale dunque a 5 il numero dei giornalisti uccisi in Messico nel 2023.
Il giornalista Luis Martín Sánchez Iñiguez, corrispondente nello stato nordoccidentale di Nayarit del quotidiano messicano ‘La Jornada’, è stato trovato morto dopo che ne era stata denunciata la sparizione.
A darne l’annuncio il giornale di Città del Messico con il quale Sanchez collaborava.
“Un corpo trovato nella località di Huachines, nel comune di Tepic, è stato identificato come quello di Luis Martín Sánchez Iñiguez, 59 anni, corrispondente del quotidiano La Jornada scomparso da mercoledì”, si legge sul suo internet del quotidiano che nel dare la notizia cita le “autorità locali”.
L’assenza del giornalista – spiega La Jornada – era stata segnalata venerdì pomeriggio dalla moglie Cecilia López presso la Procura generale dello Stato, denunciando che ignoti avevano prelevato Luis Martín da casa sua insieme al suo computer, al suo cellulare e a un hard disk. Finora l’Ufficio del procuratore di Nayarit non ha rilasciato informazioni sul caso.
Nel 2023 almeno altri quattro giornalisti sono stati assassinati nel Paese: Gerardo Torres Rentería, a Guerrero; Abisaí Pérez Romero, in Hidalgo; Ramiro Araujo Ochoa, in Bassa California e Marco Aurelio Ramírez Hernández, a Puebla.
Anche il Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ) si è unito alla condanna dell’omicidio di Sánchez Íñiguez e ha chiesto alle autorità di indagare sui fatti.