I golpisti nigerini riuniti nel Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (Cnsp) affermano che è stato effettuato un “pre-schieramento per la preparazione dell’intervento in due paesi dell’Africa centrale”, senza specificare quali.
La comunicazione arriva dopo che, scaduto nella notte l’ultimatum dato ai golpisti dalla Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale (Ecowas), i militari saliti al potere in Niger hanno chiuso lo spazio aereo sul Paese affermando che “qualsiasi tentativo di violazione” del blocco porterà a “una risposta energica e istantanea”. “Qualsiasi stato coinvolto sarà considerato cobelligerante”, aggiunge il Cnsp.