L’ente spaziale russo Roscosmos ha perso il contatto con la sonda spaziale Luna 25 dopo il suo impatto con il suolo lunare. Roscosmos ha citato una “collisione con la superficie lunare” in cui la sonda sarebbe stata distrutta. una-25 “ha cessato di esistere dopo una collisione con la superficie lunare” nel freddo linguaggio usato dall’ente spaziale russo Roscosmos.
Si tratta della prima sonda lanciata dalla Russia verso la Luna dal 1976, quando l’allora Urss aveva mandato sul satellite la sonda precedente, Luna 24. L’allunaggio era stato programmato per domani, ma ieri, in una manovra preparatoria, si è verificato un problema tecnico che ha causato lo schianto. I 47 anni trascorsi dall’ultimo lancio non sono trascorsi invano: il programma russo Luna-Globe è andato molto avanti soprattutto avanzava già’ dagli anni ’90.
Le successive modifiche apportate a obiettivi e strumenti ha ritardato il lancio dell’ultima sonda, già’ programmato nel 2013 e poi finalmente avvenuto lo scorso 10 agosto dal cosmodromo di Vostochny, quando Luna 25 e’ stata trasportata nell’atmosfera da un razzo Soyuz-2.1b.
Inizialmente la missione di lancio era prevista per 10 anni fa. Luna 25 avrebbe dovuto raccogliere campioni di suolo lunare (come già fatto dai russi in tre precedenti occasioni, con Luna 16, Luna 20 e Luna 24): la sua parte orbitale avrebbe dovuto svolgere ricerche a distanza e selezionare siti adatti per la successiva discesa dei veicoli, e il lander esplorare la superficie lunare. Il suo obiettivo principale però non era tanto scientifico quanto tecnologico: mettere a punto la tecnica di allunaggio, proprio quella che non ha avuto successo.