La filosofia scende in piazza, coinvolgendo il grande pubblico e appassionando anche le nuove generazioni, con 120 conferenze gratuite in alcuni dei luoghi più belli dell’isola d’Ischia, dalla Torre rinascimentale di Guevara al Castello aragonese, passando per la Biblioteca Antoniana e i Giardini La Mortella: torna, dal primo al 24 settembre, il Festival Internazionale di Filosofia. Un’edizione, la nona, che rilancia – con la regia dell’associazione Insophia e l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo – un format collaudato e propone un tema complesso e affascinante, sintetizzato nel titolo “Desiderio. Che cosa ci manca realmente?”. Laboratori con gli studenti, mostre fotografiche, lectio magistralis, appuntamenti musicali e iniziative di piazza arricchiscono un cartellone articolato, con iniziative collaterali nella vicina Procida e un argomento quanto mai attuale da approfondire. “Il desiderio infonde coraggio nel futuro, senza desidero non abbiamo riferimenti per proseguire il nostro viaggio”, dice il direttore scientifico del Festival Raffaele Mirelli. Il festival si si apre il primo settembre con l’affissione, per le vie dell’isola, di 30 aforismi scelti tra i pensieri degli studenti di Ischia e Procida, per la campagna di sensibilizzazione “Polvere di stelle. Un desiderio condiviso”. E’ il via di una serie di conferenze ed appuntamenti che vedranno come protagonisti filosofi, giornalisti, scrittori, psicologi, politici, da Aldo Cazzullo a Erri De Luca, da Fausto Bertinotti a Benedetta Barzini.