“Grazie a tutta la federazione e al presidente Gravina per avermi dato questo bellissimo incarico. Sono stati giorni intensi. Ho imparato tanto a Coverciano, essere qui da Ct è un’emozione indescrivibile, un sogno che parte da lontano” Sono le prime parole da commissario tecnico della Nazionale di calcio italiana di Luciano Spalletti. “Ricordo quel fantastico 4-3 contro la Germania, spero di far rinascere quel sogno e di poter portare quella bandiera in tutte quelle migliaia di bambini che sognano di veder vincere la Nazionale”.
Questi i convocati azzurri per le gare con Nord Macedonia (9 settembre a Skopje) e Ucraina (12 settembre a Milano), primi due impegni stagionali per la Nazionale nel cammino che porta verso Euro 2024. Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham); Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Nicolò Casale (Lazio), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Alessio Romagnoli (Lazio), Giorgio Scalvini (Atalanta), Leonardo Spinazzola (Roma); Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Monza), Sandro Tonali (Newcastle); Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).
“Spero si possa arrivare alla miglior soluzione possibile per tutte e due le parti”. Così il neo Commissario tecnico della Nazionale di calcio italiana Luciano Spalletti ha risposto ad una domanda sulla clausola milionaria che lo lega al Napoli. “Cerco la felicità perchè è quella di cui abbiamo bisogno, ma io non riesco ad essere felice da solo. Non riesco ad essere felice se non vedo la gente felice intorno a me. Io voglio vedere appartenenza, la maglia della Nazionale è una sfida importante e non tutti la possono vestire”