Si è tenuto, alla presenza degli assessori Trapanese e Ferrante, il tavolo per la soluzione dei problemi inerenti l’utilizzo dei 258 posti destinati ai tifosi con disabilità che la Società Sportiva Calcio Napoli ha messo a disposizione nello stadio Maradona. “Le problematiche rilevate sono sia di ordine architettonico che di opportunità relativamente al sistema di prenotazione del biglietto”, si ricorda in una nota del Comune. Al tavolo hanno partecipato l’ufficio del Capo di Gabinetto, il presidente della Commissione Politiche Sociali Massimo Cilenti e il presidente della Commissione Sport e Pari Opportunità Gennaro Esposito, il vicepresidente del Consiglio Comunale Flavia Sorrentino, la consigliera Marigrazia Vitelli, la dirigente Gerarda Vaccaro del servizio “Gestione grandi impianti sportivi”, i vertici della Società Sportiva Calcio Napoli, l’associazione Assoutenti e i delegati del garante dei disabili della Campania.
“Nell’incontro – prosegue la nota – alcuni quesiti hanno trovato risposta (come il numero dei posti destinati alle persone con disabilità e ai loro accompagnatori); altre problematiche hanno trovato l’impegno da parte del Calcio Napoli di mettere in atto soluzioni già con la prossima partita (come una migliore comunicazione del link della prenotazione dei biglietti), ed altre ancora hanno bisogno di maggior lavoro. Compito del Comune è ascoltare tutte le parti e cercare di fare una mediazione, affinché non sia leso il diritto di nessuno. Ciò è reso possibile attraverso un lavoro che richiede tempo, costanza ed impegno da parte di tutti. Siamo certi che ci sia da parte della Società Sportiva Calcio Napoli la buona volontà di affrontare e risolvere quanto prima le problematiche. Nel frattempo massima e’ l’attenzione sempre verso i più fragili tant’è che l’accordo con la Società Sportiva Calcio Napoli che prevede la gratuità dei biglietti per i minori di 14 anni, è già partita sia per i minori seguiti dai progetti dell’Assessorato alle Politiche Sociali sia per gli studenti con l’apertura della manifestazione di interesse da parte delle scuole”. “Ristabilire i diritti per tutte le persone è un lavoro complicato. Ci vorrà sicuramente tempo, così come tanta fatica ma questo tavolo di lavoro è la testimonianza che tutte le parti hanno la volontà di ascoltare, collaborare e trovare soluzioni” dichiarano gli assessori Fella Trapanese e Ferrante.