La doppia anima di Napoli è il cuore della collezione N21 disegnata da Alessandro Dell’Acqua per la prossima estate. “Non ho paura di usare i cliché e di elaborarli: per me – spiega – Napoli non è un’esperienza perché rappresenta le mie origini. Sulla scorta della mia conoscenza di questa città in cui tutto si sovrappone ho costruito l’immaginario di una collezione leggera, aerea, ottimista”. “Ho messo insieme – racconta – l’animo aristocratico e quello popolano, la cultura e la carnalità, la finta moralità e la sfacciata sensualità naturale”. Da queste contraddizioni nascono quegli effetti trompe l’oeil e i giochi di contrasti che sottolineano lo spirito della collezione. Così l’abito in organza ha il davanti tagliato e cucito come se fosse una giacca e la gonna di un tailleur, mentre tutti i tailleur e gli abiti sottoveste sono costruiti con il tessuto della veletta sul quale sono state cucite centinaia di paillettes. Anche le camicie maschili in cotone a righe sono sovrapposte dal tessuto delle velette, mentre canotte e slip dell’underwear maschile in cotone appaiono a vista sotto gonne e giacche. “Ho voluto raccontare un mondo femminile che non ha un solo punto di vista ma che – conclude il direttore creativo – riesce a contenere la drammaticità, la giocosità, la leggerezza e la sensualità. Tutto in un racconto disincantato che procede dall’osservazione del reale”.