“Piangiamo il grande e autorevole figlio di Napoli, politico attento e lungimirante, sostenitore dei valori fondamentali della democrazia e della libertà”. Lo scrive l’arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, in un telegramma inviato a Clio Napolitano. Lo scomparso ex presidente della Repubblica è stato “uno statista che ha fatto del rispetto della persona e del pensiero altrui una scelta di vita per la crescita sociale, nella libertà, delle comunità e dei popoli. Conserviamo il ricordo indelebile del suo stile di uomo e di politico, il suo alto esempio di servitore della Patria, il suo incessante impegno per la promozione umana, la sua apertura al pacifico confronto tra persone, idee e mondi diversi”. L’arcivescovo esprime “a nome mio e dell’intera Chiesa di Napoli” alla vedova e ai figli “profondo cordoglio e piena vicinanza per la perdita del suo amatissimo consorte, l’illustre e caro presidente Giorgio Napolitano, che lascia in noi un vuoto incolmabile per la sua saggezza, il suo equilibrio, la sua fedeltà alla Costituzione e al Paese”.