“È una grande soddisfazione. Sono state accolte, dal Governo, tutte le nostre proposte per affrontare questa fase del bradisismo. A partire dal potenziamento del personale tecnico e di controllo. E, soprattutto, all’analisi della vulnerabilità degli edifici. Sia pubblici che privati. Così come il miglioramento della comunicazione alla cittadinanza, il potenziamento dei piani di evacuazione. È un buon punto di partenza. Perché noi flegrei vogliamo continuare a vivere la nostra terra. Ma dobbiamo farlo in sicurezza”. Così i sindaci di Pozzuoli, Gigi Manzoni, e Bacoli, Josi Della Ragione, dopo l’ok al decreto sui Campi Flegrei.
“Prendiamo atto con soddisfazione – a unirsi nel giudizio positivo anche il sindaco di Quarto, Antonio Sabino – che il Governo ha deciso di dare ascolto alle nostre istanze. Perché questo decreto legge nasce dalle istanze del territorio, dal basso. Siamo riusciti a portare a Roma la voce delle nostre comunità. Siamo riusciti a far sì che il bradisismo diventasse una questione nazionale. E ne siamo orgogliosi. È una notte molto importante per la nostra terra. Per la prima volta un atto governativo parla del fenomeno bradisismo in termini di prevenzione. Di potenzialmente della resilienza del nostro territorio. Senza agire sempre e solo “dopo”. Ma “prima”. Prevenendo, rafforzando. Siamo riusciti a far capire un dato fondamentale. Il bradisismo va preventivamente monitorato. Perché non è un episodio “una tantum”. Non scomparirà. Esiste. È esistito per millenni. Ed esisterà ancora. Perché questo si devono mettere in campo, da subito, azioni capaci di mitigare i rischi. E questo decreto legge va in questa direzione. Avvia un percorso mai avviato prima”. “Lo ripetiamo. È un buon inizio. E siamo certi – aggiungono i primi cittadini flegrei – che il Parlamento saprà ulteriormente migliorare questo dispositivo. Sia in termini legislativi, che sotto il profilo economico. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per proporre, per rafforzare, per continuare a far capire cosa stiamo vivendo. E cosa si deve fare per evitare crisi economiche e sociali, seguenti ad una cattiva gestione del bradisismo. I sindaci flegrei continuano ad essere in prima linea. Al fianco della propria gente. In sinergia con le istituzioni. Accogliamo con soddisfazione questo primo importante passo in avanti, ed invitiamo il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, ed il Governo Italiano, a venire nei Campi Flegrei per continuare un confronto proficuo ad affrontare questa fase bradisismica”. “Siamo certi – evidenziano ancora – che tutti i livelli istituzionali sapranno fare ancora di più. A tutela di un territorio in cui vivono più di 200.000 persone. A difesa di un distretto economico, di natura turistica e produttiva, dal grande valore internazionale. È una notte molto importante per i Campi Flegrei. Lo ripetiamo. Abbiamo intrapreso la strada giusta. Adesso, dobbiamo percorrerla. Ed in fretta. Sappiamo di avere al nostro fianco il Governo, la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli, la Prefettura. Tutti. Ed è un fatto che ci deve dare coraggio, fiducia. Insieme, sapremo affrontare anche questo. Insieme, ce la facciamo. Siamo al vostro fianco. Forza Campi Flegrei”.