di Ettore Di Mezza.
Proseguire la scalata, tenendo le due squadre milanesi nel mirino. E’ questo l’obiettivo del Napoli che questa sera ospita la Fiorentina, terza in classifica appaiata a 14 punti. Dopo le vittorie in campionato contro Udinese e Lecce, il tecnico Rudi Garcia vuole il terzo successo consecutivo per dimenticare il ko contro il Real Madrid in Champions, e chiudere in maniera positiva la lunga serie di match ogni tre giorni prima delle soste per le nazionali.
Il tecnico francese è pronto a ripartire con la formazione tipo, con Osimhen al centro del tridente con Kvaratskhelia e Politano, e con il centrocampo forte di Lobotka, Abguissa e Zielinski. In difesa confermati centrali Natal e Ostigard, con la novità di Rrahmani che potrebbe tornare in panchina, visti i miglioramenti, ma che non giocherà e non dovrebbe essere convocato dal Kosovo per i match di qualificazione agli Europei. La coppia centrale nuova dà già affidamento: a parte i tre gol subiti dal Real (due peraltro arrivati da un errore di Di Lorenzo e dal supertiro di Valverde da lontano), nelle tre precedenti partite contro Bologna, Udinese e Lecce il Napoli ha incassato una sola rete contro i friulani nel 4-1, testimoniando che almeno in campionato la squadra sta raggiungendo in difesa gli equilibri su cui Garcia ha lavorato intensamente dopo i cinque gol subiti nelle prime quattro giornate. Una svolta che è andata oltre i nomi, visto che i due centrali titolari a inizio stagione, Juan Jesus e Rrahmani, sono spariti in infermeria, e i due nuovi arrivi hanno dimostrato di saper chiudere il reparto. Natan si è inserito, mentre Ostigard dimostra ormai affidabilità anche in attacco con i due gol di testa all’attivo.
Il Maradona, dopo aver applaudito la prestazione al fischio finale della sfida di Champions nonostante il ko, è pronto a un nuovo pienone con circa 50.000 spettatori per il match di domani. I tifosi si aspettano gol, contro una difesa – quella della Fiorentina – la più battuta delle prime sei in classifica, con 10 reti al passivo finora. Il Napoli sarà in campo con la maglietta ideata per Halloween, che riporta disegni di teschi ed è stata lanciata da un video girato nel cimitero delle Fontanelle, uno dei luoghi pieni di fascino della città, diventato uno dei più apprezzati sul web negli ultimi giorni. A proposito di spettri c’è anche, sul filo dell’ironia, il ‘fantasma’ di Vincenzo Italiano, il tecnico viola che era stato cercato dal Napoli dopo l’addio di Spalletti ma è rimasto a Firenze: Garcia vuole dimostrare sul campo di valere di più.