Il Parco Archeologico di Pompei si accinge ad accogliere detenuti della casa circondariale “Giuseppe Salvia” di Poggioreale per avviarli ad attività di lavoro di pubblica utilità non retribuita, presso i siti archeologici del Parco.
Sara’ quindi una più ampia forma di inclusione sociale quella a cui si aprono gli Scavi, attraverso il protocollo d’intesa tra il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Casa Circondariale “Giuseppe Salvia” di Poggioreale, il Tribunale di Sorveglianza di Napoli e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale.
La presentazione dell’accordo e la firma avverranno oggi alle ore 12 nell’Auditorium degli Scavi alla presenza del Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, del direttore della Casa Circondariale di Poggioreale, Carlo Berdini, del garante regionale dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello e del lresidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, Patrizia Mirra. Interverranno anche il provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria Campania, Lucia Castellano e il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Giovanni Russo.