Ogni anno nel periodo delle festività natalizie 500 mila tonnellate di cibo finiscono in pattumiera a causa degli sprechi alimentari nelle case. Lo denuncia Assoutenti che segnala come tra i generi alimentari più sprecati a Natale compaiano, oltre a prodotti freschi come frutta e verdura, anche pasta, pesce, panettoni, torroni e spumante. Con la conseguenza che per ogni singola famiglia fino a 80 euro di cibo rischia di finire nella spazzatura. Solo nel settore alimentare, lo spreco in Italia vale 9 miliardi di euro all’anno, di cui circa 6,5 miliardi solo all’interno delle nostre case. Finiscono nella spazzatura in media 524 grammi pro capite di cibo a settimana, ovvero circa 75 grammi al giorno e 27,2 kg annui. Pane e verdure fresche sono fra gli alimenti più spesso buttati, assieme a bevande analcoliche, i legumi, la frutta fresca, la pasta fresca. Nell’ultimo anno una famiglia ha gettato nella pattumiera in media 252 euro di alimenti. Assoutenti e Adiconsum hanno organizzato per il 13 dicembre un convegno dal titolo “Innovazione e digitalizzazione per un’economia circolare per ridurre lo spreco e promuovere il riuso” che si terrà al Museo Nazionale delle Ferrovie di Pietrarsa di Portici-Napoli nel corso della kermesse che unisce “Expo consumatori 2023” e “Villaggio della sostenibilità”.