Con la fine dell’anno iniziano le danze a Sant’Antimo. Con ogni probabilità le prossime elezioni amministrative si terranno a giugno 2024 e per chi conosce un po’ i meccanismi della politica i prossimi mesi saranno decisivi per le sorti della comunità. Procediamo con ordine. Qualche giorno fa si è tenuta una riunione in città in cui hanno partecipato il Partito Democratico, rappresentato da Antimo Lamino, Arcangelo Cappuccio, Domenico Carlea e l’ex capogruppo Gabriele Pappadia, il PSDI, rappresentato da Marco Petito, Edoardo Lampano e da Felice Fabozzi, il movimento politico Sant’Antimo al Centro, guidato da Carmine Maisto, Antimo Maisto e Vincenzo Vergara e il movimento civico “Voltiamo Pagina” rappresentato dal Francesco Perfetto, Sebastiano Puca ed Ettore Pirozzi.

Al centro della discussione è stato posto il tema legato all’individuazione del prossimo candidato sindaco attraverso un ragionamento politico che ripristini una fase di “normalizzazione” in città. Da troppi anni la comunità non trova pace. Scioglimenti, polemiche e uno stato di abbandono che ha gettato la cittadinanza nello sconforto più totale. L’ultimo “schiaffo” alla città è stata la caduta dell’ex sindaco Massimo Buonanno dopo appena un anno dal suo insediamento nonché in una fase storica in cui attraverso i fondi pnrr le amministrazioni possono cambiare per sempre il destino dei territori. Una roba senza precedenti. Ma andiamo avanti. Nel corso della riunione le forze politiche fin qui descritte hanno prodotto una nota che vi riportiamo testualmente: “Si sono riuniti i gruppi politici del PD, Voltiamo Pagina, PSDI e Sant’Antimo al Centro, i quali condividono l’intento e la volontà di intraprendere insieme un percorso politico, in vista delle prossime elezioni amministrative, in ottica di continuazione del programma elettorale già promosso nella precedente tornata da gran parte del gruppo costituente. Delineati i criteri etici ed ideologici per la formazione della coalizione, i suddetti gruppi ritengono di individuare candidato alla carica di sindaco l’Avvocato Massimo Buonanno, già sindaco di Sant’Antimo, al quale si rivolge l’invito a valutare (e, si auspica, ad accogliere) la proposta di questi gruppi.”

Pane al pane, vino al vino. Pd, Psdi, Sant’Antimo al Centro e Voltiamo Pagina, oltre ad aver generato la nascita di una vera e propria coalizione, intendono riproporre alla città la figura dell’ex sindaco Buonanno. E qui emergono alcune riflessioni di carattere politico. Punto primo. Con l’ipotesi Buonanno il centrosinistra locale dice apertamente da cosa e come ripartire mettendo in campo una vera e propria proposta politica da offrire ai cittadini. Senza voli pindarici e senza nascondersi dietro scenari misteriosi che generebbero ulteriore confusione nella cittadinanza. Nomi, cognomi e simboli di partito. Gli altri cosa pensano? Cosa dicono? Gli avversari cosa propongono alla città? Al momento silenzio assoluto. Ma non è tutto. Nei giorni scorsi il Pd metropolitano guidato dal segretario Giuseppe Annunziata ha tenuto un’iniziativa nella sede dem a Sant’Antimo durante la quale ha espresso piena vicinanza (dato politico molto rilevante a pochi mesi dalla tornata elettorale) al gruppo dirigente locale e all’ex sindaco Buonanno. E qui veniamo al secondo punto. Politica vuole che qualsiasi coalizione del mondo, specialmente alle prime battute, non chiuda mai le porte ad altre forze politiche purché queste ultime condividano programmi e candidato sindaco. Naturalmente il Pd e i suoi alleati hanno tutto l’interesse ad allargare l’alleanza alla società civile, al civismo e ad altri partiti.

Ora la domanda sorge spontanea. Se la coalizione targata Pd-Psdi-Sant’Antimo al Centro e Voltiamo Pagina ripropone Buonanno sindaco e il Pd napoletano non ha posto alcun veto all’ex primo cittadino, cosa penserà di fare il diretto interessato? Stando alle ultime indiscrezioni trapelate Buonanno è molto scottato dalla “sfiducia” sul rendiconto. Nonostante avesse sempre dichiarato di voler ripristinare un clima di collaborazione con le forze politiche. Cosa deciderà di fare dinanzi al ritorno in campo? Al momento dagli ambienti a lui vicino non trapela nessuna notizia. Vi terremo aggiornati.

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