Uno speciale calendario illustrato con le immagini delle copertine e degli ambienti interni delle Ambasciate e Residenze italiane nel mondo. È quanto realizzato dalla Casa Editrice Carlo Colombo di Roma, per il 25esimo anniversario della creazione della Collana di libri dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero, ideata e curata sin dal 1999 dall’ambasciatore Gaetano Cortese.
Si inizia dal mese di gennaio con la presentazione della Ambasciata d’Italia a Berlino, “Il Palazzo sul Tiergarten”, per proseguire con febbraio con la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Bruxelles, “Il Palazzo Caraman Chimay” o “Il Palazzo di Avenue Legrand”. Per marzo è la volta dell’Ambasciata d’Italia a Copenaghen, “Il Palazzo sulla Fredericiagade”, aprile si prosegue con l’Ambasciata d’Italia a Dublino, “Il Palazzo di Lucan House”, maggio con l’Ambasciata d’Italia in Egitto e giugno con la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Istanbul, “Il Palazzo di Venezia”. Nel mese di luglio viene illustrata la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a L’Aja, “Il Palazzo di Sophialaan”, a seguire in agosto l’Ambasciata d’Italia a Lisbona, “Il Palazzo dei Conti di Pombeiro” e in settembre l’Ambasciata d’Italia a Londra; in ottobre l’Ambasciata d’Italia a Madrid, in novembre l’Ambasciata d’Italia a Vienna, “Il Palazzo Metternich” e a chiusura in dicembre l’Ambasciata d’Italia a Washington, con “Il Palazzo sul Potomac”.
Nella riproduzione delle immagini delle rispettive copertine è stata utilizzata la versione italiana pur tenendo conto che molte delle pubblicazioni citate sono edite in duplice versione: Berlino in italiano e tedesca, Bruxelles in italiano e francese, Il Cairo in italiano, inglese ed araba, L’Aja in italiano ed olandese, Lisbona in italiano e portoghese, Londra in italiano ed inglese, Vienna in italiano e tedesco e Washington in italiano ed inglese.
Con questa iniziativa l’editore Giovanni Battista Colombo ha inteso sottolineare ancora una volta l’importanza che riveste per l’Italia il demanio immobiliare diplomatico italiano e la cura sempre prestata dai Capi Missione per il loro mantenimento in uno stato di efficienza e grande visibilità, grazie ad una attenta e complessa opera di restauro e ristrutturazione portata avanti nel corso degli anni.