Doppia Tragedia in Trentino: Omicidio-Suicidio Sconvolge una Famiglia

Una terribile tragedia ha colpito la tranquilla provincia di Trento questa mattina, lasciando dietro di sé dolore e sgomento. Igor Moser, un uomo di 45 anni, ha commesso un omicidio-suicidio, uccidendo a coltellate la compagna Ester Palmieri, 37 anni, per poi togliersi la vita tramite impiccagione.

Dettagli dell’Omicidio: L’atroce evento si è verificato nella loro abitazione a Montalbiano, frazione di Valfloriana, nei pressi di Trento. Moser avrebbe attaccato la compagna con un coltello da cucina, infliggendole ferite gravi alla gola che hanno portato al suo dissanguamento e alla morte. Successivamente, si è impiccato nel sottotetto dell’appartamento.

Una Famiglia Spezzata: La coppia, attualmente in fase di separazione, lascia tre figli maschi, con età compresa tra i 5 e i 9 anni. Al momento della tragedia, i bambini erano a scuola, e la madre di Ester Palmieri ha scoperto i corpi senza vita quando ha dato l’allarme nel pomeriggio. Le indagini iniziali suggeriscono che Moser avrebbe reagito in modo violento alla fine della relazione, portando alla tragedia.

Profilo delle Vittime: Ester Palmieri, vittima del femminicidio, era una figura rispettata nella comunità locale. Conosciuta per il suo studio olistico, “Scintilla Alchemica,” la donna aveva una passione per l’arte, la musica e il benessere. Era madre amorevole di tre bambini e compagna di vita di Moser. Prima di dedicarsi allo studio olistico, aveva frequentato la scuola di operatore socio-sanitario, lavorando nel settore assistenziale per 15 anni. Igor Moser, invece, era un boscaiolo.

Reazioni e Appello del Sindaco: Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha commentato la tragedia definendola “atroce” e ha esortato a un impegno collettivo contro la violenza domestica. Ha espresso il dolore per la perdita di una donna “barbaramente uccisa” e ha sottolineato l’importanza di superare la spirale di violenza. Ianeselli ha chiesto a tutti, istituzioni, associazioni e cittadini, di unirsi per prevenire futuri episodi di violenza, aprendo una nuova pagina per il benessere della comunità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *