“Zaia ha posto una questione vera che per la verità ha posto anche la massima magistratura dello Stato, cioè dover normare un aspetto della vita delle persone che fino a oggi è stato lasciato alla magistratura con qualche timidezza da parte della politica, quindi penso che abbia fatto assolutamente bene”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a margine di un incontro pubblico commenta la mancata approvazione da parte del Consiglio regionale del Veneto della legge sul suicidio medicalmente assistito per i malati terminali. “È un tema di coscienza, non solo i singoli partiti, – rimarca Toti – ma le singole persone si esprimono sul tema come credono che sia etico e giusto fare, non credo ci possa essere su questo punto una disciplina di partito, ma apprezzo il coraggio di Zaia, è stata una legge di iniziativa popolare che lui ha voluto cogliere, credo che abbia dato una sollecitazione alla politica che il Parlamento dovrà cogliere, non solo i Consigli regionali”.