È stato siglato questo pomeriggio a Roma, nella sede di Anac, il nuovo protocollo di alta sorveglianza per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana delle aree di Bagnoli- Coroglio, di rilevante interesse nazionale. Presenti alla firma il presidente dell’Autorità Anticorruzione Giuseppe Busìa, l’amministratore delegato di Invitalia Bernardo Mattarella e il commissario del governo Gaetano Manfredi. Il protocollo disciplina le attività di verifica preventive dell’Autorità Anticorruzione, assicurando il controllo di legalità di atti, gare ed esecuzione degli appalti, garantendo nello stesso tempo tempestività nella realizzazione del programma di risanamento ambientale. Tra le novità del protocollo una maggiore facilità di interazione per la vigilanza, la verifica preventiva dei subappalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, la fissazione di un limite massimo dei subappalti a cinque l’anno. Tale previsione risponde all’esigenza di rafforzare il controllo preventivo su una parte rilevante della filiera delle imprese, dato il contesto e il territorio di riferimento e alla luce del fatto che parte degli interventi del programma di risanamento devono ancora essere appaltati.