Dieci giornate di squalifica per insulti razzisti ad un avversario. E’ il provvedimento disciplinare adottato dal giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, delegazione di Ivrea (Torino), nei confronti di un calciatore dell’under 17 della Druentina, squadra del Torinese che domenica scorsa era impegnata in una partita del campionato giovanile a Pont Canavese. A fine gara, davanti agli spogliatoi, l’arbitro ha individuato il ragazzo quale autore di varie frasi offensive nei confronti di giocatori dell’Atletico Pont ed in particolare, come si legge sul comunicato ufficiale, di “chiari insulti a sfondo razziale per provenienza territoriale – etnica che innalzavano la tensione tra i giocatori ed i tifosi presenti”. Al termine della partita, nei parcheggi di fronte al centro sportivo, si è poi registrata anche un’aggressione ad un genitore di un calciatore della Druentina, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Sull’episodio, che potrebbe essere legato a quanto avvenuto negli spogliatoi, sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Ivrea.