Con il maltempo e le pioggia di questa mattina un fiume di fango ha inondato via Solimena a Napoli, una delle due strade del Vomero già interessate dalla voragine del 21 febbraio scorso. Sottoscala dei palazzi, locali commerciali e appartamenti a livello strada sono stati allagati dall’acqua melmosa e dai detriti. I residenti sono corsi in strada allarmati da ciò che accadeva e hanno iniziato a svuotare i locali senza successo. Disagi anche nella vicina via Morghen dove a causa della voragine di febbraio rimasero ferite quattro persone.
Sarebbe stato il cedimento di una condotta fognaria a monte della voragine del 21 febbraio ad aver provocato l’ondata di fango e detriti. Sul posto le squadre di soccorso: per fortuna nessun ferito ma comunque danni e disagi.
“Ci sono state delle fuoriuscite d’acqua a monte della voragine dei giorni scorsi. C’è stato un immediato intervento con un bypass con delle pompe per evitare che la fuoriuscita continuasse”, ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Manfredi ha annunciato che si faranno delle ispezioni “e si interverrà per fare sì che questa ulteriore fuoriuscita possa eliminata intervenendo su un sistema fognario che ha più di cento anni”. La priorità degli interventi deve essere per “quelle fogne storiche della città”. Bisogna mettere in campo “un piano, in primo luogo di conoscenza, e poi di intervento” soprattutto per quelle storiche dove è probabile che “sarà necessario fare delle sostituzioni”.
Due boati sono stati avvertiti dai residenti del Vomero. Il forte rumore, secondo quanto si è appreso, è stato provocato dalla ‘esplosione’ di alcune saracinesche di negozi invasi dall’acqua.