“Oggi chi parla di pace viene ridicolizzato deriso, o peggio messo in liste di proscrizione. Se tanti anni fa mi avessero detto che avrebbero costruito muri per impedirei ai poveri, che noi abbiamo reso tali, di venire da noi, io non ci avrei creduto. Io non mi rassegno”. Lo ha detto Fiorella Mannoia dal palco di via dei Fori Imperiali a Roma dove si è concluso il corteo per la pace.
“Il Popolo palestinese sta pagando un prezzo spaventosamente alto per un crimine che non ha commesso schiacciato da Hamas e Israele”, ha ricordato. “Come scriveva Galeano ‘Nessuna guerra ha l’onestà di confessare ‘io uccido per rubare'”, ha aggiunto la nota cantante citando infine anche una canzone di De Andrè: “che la pietà non vi rimanga in tasca”.