In menopausa l’integrazione con calcio e vitamina D a lungo termine si associa con un aumento di mortalità per cause cardiovascolari ma minor rischio di morte per tumori: lo rivela uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine. Si tratta del più grande studio clinico sull’integrazione di Calcio e vitamina D, completato dal Women’s Health Initiative (WHI). L’analisi è stata condotta dai ricercatori dell’Università dell’Arizona confrontando l’integrazione di Calcio e vitamina D rispetto al placebo per valutare gli esiti sanitari a lungo termine tra le donne in menopausa. I ricercatori hanno studiato l’incidenza di cancro, mortalità specifica per malattia e per tutte le cause, malattie cardiovascolari e frattura dell’anca. Gli esperti hanno scoperto che le donne che assumevano gli integratori avevano un rischio inferiore del 7% di morire di cancro nel corso di circa 22 anni rispetto a coloro che prendevano il placebo. Tuttavia, c’era anche un rischio del 6% più alto di morire per malattie cardiovascolari tra coloro che prendevano gli integratori. Lo studio non ha riscontrato alcun effetto complessivo significativo su altri aspetti della salute, inclusa la mortalità per tutte le cause.