Asse tra Italia e Baviera nella ricerca di nuove soluzioni tecnologiche per lo sviluppo dell’idrogeno. Graded, società napoletana del mercato energetico guidata da Vito Grassi, è una delle cinque realtà produttive campane (assieme a FMC, Jcoplastic, Stress e Sofinvest) che da domani saranno presenti al Forum italo-bavarese sull’idrogeno, evento che punta a promuovere la relazione transfrontaliera tra gli stakeholder del settore bavaresi e italiani.
Presso il Ministero bavarese dell’Economia, dello Sviluppo Regionale e dell’Energia si ritroveranno rappresentanti di alto livello della politica e dell’industria bavarese e italiana. L’evento di informazione e networking è organizzato dall’Hydrogen Center Bavaria (H2.B), dall’ITALCAM(Camera di Commercio Italiana Monaco-Stoccarda), dall’Associazione Italiana dell’Idrogeno (H2IT) e dal Ministero bavarese dell’Economia, dello Sviluppo Regionale e Energia (StMWi). Oltre al Forum sono in programma una serie di study visit per conoscere da vicino le realtà impegnate nello sviluppo dell’idrogeno: si comincia domani con la visita alla società INFENER, che nel suo impianto di Schweitenkirchen si occupa della fornitura di piccoli sistemi decentralizzati per la produzione locale di idrogeno. Seguiranno, giovedì 21 marzo, le tappe a Sypox, azienda con sede a Freising che si occupa della produzione di reattori per idrogeno, al “TUM Venture Labs”, incubatore di Startup e a THÜGA, uno dei principali fornitori comunali di servizi in tutte le fasi del processo di approvvigionamento energetico con sede a Monaco di Baviera. A seguire il Forum per Graded ci sarà l’ingegnere Maria Teresa Russo.