Non si segnalano danni in seguito alle scosse di terremoto, la più forte di magnitudo 3,7, registrate questa mattina intorno alle 9.45 con epicentro nell’area flegrea ed avvertite anche in molti quartieri di Napoli. È quanto fa sapere il Comune di Napoli a seguito delle verifiche fatte sul suolo cittadino in relazione al sisma con epicentro la Solfatara. Intanto proseguono le attività programmate dal tavolo tecnico nell’ambito del piano speditivo di emergenza per l’area dei Campi Flegrei. Per il prossimo 22 aprile – si informa – è prevista anche a Napoli una prima esercitazione che vedrà in una scuola prototipo la simulazione dello scenario del basso impatto delle scosse di terremoto. Dallo scorso 25 marzo è partita, invece, la prima ricognizione sugli edifici privati siti nelle aree dei comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli maggiormente interessate dal bradisismo, per individuare le zone più vulnerabili.