Dopo più di due mesi di trattative si apre un nuovo capitolo dell’era De Laurentiis. L’approdo di Antonio Conte al Napoli solo un anno fa sarebbe stato impronosticabile e, al termine di una stagione da dimenticare, il presidente ha deciso di accontentare un tifo sempre più spazientito dagli scarsi risultati ottenuti in tutte le competizioni.
Da Garcia, passando per Mazzarri fino ad arrivare a Calzona; nessuno è riuscito a risollevare le sorti di una squadra e di uno spogliatoio da ricostruire completamente. Il cambiamento radicale dunque sarà affidato al tecnico leccese che ha già affrontato situazioni del genere in carriera (basti pensare al suo arrivo alla Juventus o al Chelsea) ed è pronto ad affrontare anche questa nuova avventura.
Per quanto riguarda le cifre l’accordo si aggirerebbe intorno ai 7 milioni a stagione con alcuni bonus aggiuntivi, ad esempio un bonus scudetto e un bonus qualificazione Champions di 2 milioni. Verranno poi inserite anche alcune clausole per facilitare una eventuale risoluzione contrattuale prima del termine del contratto stesso che quindi tutelerebbe Conte in caso volesse (o dovesse) separarsi dal Napoli già al primo anno.
Se poi al termine del primo anno sarà ottenuta la qualificazione in Champions e il tecnico accettasse di rimanere subentrerà un’altra clausola prevedente la firma di altri 2 anni di contratto. Per quanto riguarda lo staff il tecnico ha chiesto carta bianca, per cui tra gli altri Stellini, suo storico vice, Lele Oriali e il fratello Gianluca Conte saranno sicuramente presenti sulla panchina azzurra. Più che intricata quindi la situazione contrattuale tra le parti che giustifica la tanta attesa pre-ufficialità. Si parla di una presentazione in pompa magna al Teatro San Carlo e si pensa che la firma possa arrivare tra lunedì 3 e martedì 4 giugno, ma non è detto che non apossa arrivare anche in queste ore. Intanto il tifo napoletano è in fibrillazione: l’arrivo di Antonio Conte da Lecce infiamma l’immaginazione e riaccende la speranza.