Un itinerario non solo letterario ma anche enogastronomico, alla scoperta dei cibi preferiti da Giacomo Leopardi, il poeta recanatese che tra il Vesuvio e Napoli trascorse gli ultimi anni di vita. E’ la IV edizione di Passeggiate Leopardiane presentate nella sede della Fondazione Ente Ville Vesuviane, in Villa Campolieto ad Ercolano. Un vero e proprio ‘viaggio’ tra cultura e cucina che chiamerà a raccolta il pubblico tutte le domeniche dal 12 maggio al 29 giugno in Villa delle Ginestre a Torre del Greco, dimora del Leopardi che gli ispirò una delle opere più celebri: la Ginestra. Qui, ogni domenica, dopo la visita agli ambienti vissuti dal Leopardi i cuochi rielaboreranno piatti con prodotti vesuviani tra i quali gnocchi al pomodorino del piennolo dop accompagnati da degustazioni di vini del Vesuvio, dolcetti artigianali, liquori e pasta frolla con albicocche (la famosa ‘pellecchiella’) vesuviane. E proprio domenica 29 giugno, nell’anniversario della nascita del poeta, verrà realizzata una delle 49 ricette amate dal Leopardi (le cosiddette 49 preferite) conservate nel Fondo Leopardiano nella Biblioteca Nazionale di Napoli. Passeggiate Leopardiane, illustrate da Patrizia Porzio cui è affidata la direzione tecnica, è un progetto proposto dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027, ed è finanziato dall’Agenzia del Turismo della Regione Campania, nell’ambito della programmazione delle attività di promozione del territorio a fini turistici e di valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche. Ad esserne coinvolti: il Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio, la Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti tipici vesuviani e con l’Associazione Cuochi di Torre del Greco e Area Vesuviana/Nolana, l’Associazione Italiana Sommelier Campania e la Pro loco di Torre del Greco. “E’ un progetto in cui crediamo tantissimo e siamo fiduciosi che possa portare grandissimo lustro e valorizzazione a Ville delle Ginestre” ha detto il presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Gennaro Miranda “Di concerto con Patrizia Porzio abbiamo progettato questa iniziativa partendo da una suggestione: i giovani, diceva Plutarco, non sono vasi da riempire ma cuori da accendere. E noi dobbiamo accendere i cuori dei nostri giovani, far in modo che vivano da protagonisti e non solo da turisti le ville vesuviane. Riuscire a coniugare le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio con la figura del Leopardi è l’obiettivo che ci siamo dati per riuscire a coinvolgere e ad attivare i cuori e le passioni dei residenti del nostro territorio ma anche e sopratutto dei giovani”. Al tavolo il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, ha donato una copia di un libro con le poesie del Leopardi su carta pregiata a Miranda, il consigliere alla Città Metropolitana di Napoli Vincenzo Cirillo con delega all’Agricoltura, il presidente della Pro Loco di Torre del Greco Angelo Di Ruocco, Cristina Leardi presidente Consorzio Tutela Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop, il Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, il consiglio di Gestione della Fondazione Ente Ville Vesuviane con Elena Scarlato. A seguire, degustazione di prodotti con chef vesuviani.