Energia geotermica made in Napoli per gli Emirati Arabi: è in corso la seconda fase del progetto di ricerca sviluppato da Graded, società del settore energetico guidata da Vito Grassi, in collaborazione con il Rochester Institute of Technology di Dubai che si concluderà dopo l’estate in modo da testare il prototipo nei periodi più critici dell’anno. E’ stato anche redatto un primo paper, che verrà presentato al “Sixth International Conference on Computational Methods for Energy and Thermal Problems, THERMAECOMP2024”, che si terrà nel mese di settembre in Montenegro. Ai risultati già ottenuti verranno aggiunti quelli dei test che si svolgeranno nei mesi estivi. Successivamente verrà redatto un secondo paper riguardante la parte sperimentale che si aggiungerà al primo, quello teorico.
Lo step successivo sarà sviluppare il sistema “open loop” su larga scala e su modelli applicativi: sono in fase di pianificazione la connessione del sistema all’impianto di condizionamento dell’università e i test per la realizzazione di una “Net Zero Mosque”, una moschea green situata nei pressi dell’Ateneo e che potrà utilizzare il progetto sulla geotermia realizzato al RIT.