L’Italia fa gola ai viaggiatori tedeschi. I viaggi di lavoro classificano la Penisola come meta europea di preferenza per il turismo congressuale superando anche la Spagna e al secondo posto a livello mondiale dopo gli Stati Uniti. Emerge da Imex, la fiera mice più importante del settore, a Francoforte dove Enit è presente con lo stand Italia insieme ad Alto Adige, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto, nonché le città di Milano e Roma, per orientare e presentare la nuova offerta legata al turismo congressuale e alla meeting industry insieme a ben 86 fornitori. La sostenibilità sta assumendo un ruolo sempre più importante non solo in fiera, ma anche nell’intero settore Mice: molti fornitori si sono adattati a questo aspetto in vari modi, coinvolgendo partner regionali con prodotti locali, uso ecologico delle risorse o economia circolare. “L’Italia guida il turismo congressuale in Europa e si posiziona al secondo posto a livello mondiale. Questo risultato rilevante testimonia l’impegno e la credibilità della nostra Nazione a livello globale. La scelta dell’Italia come sede per congressi internazionali dimostra che è ambita non solo dai turisti convenzionali, ma anche da coloro che partecipano a eventi di questo tipo. Questo processo positivo genera un circolo virtuoso che beneficia l’intero settore turistico e contribuisce alla reputazione internazionale” sostiene la ministra del Turismo Daniela Santanchè. “Un’Italia sorprendente con segmenti di mercato che si sviluppano in maniera sempre più performante come conferma anche il ranking Icca 2023 sul turismo congressuale che la fa classificare al primo posto superando anche la Spagna in Europa e al secondo posto nel mondo dopo gli Stati Uniti. A trainare la Penisola c’è Roma che scala la classifica da quattordicesima a settima e altre città punto di riferimento per i meeting internazionali come Milano, Firenze, Bologna e Napoli. Un attestato di stima anche per Enit che sta costruendo bene in questa direzione attraverso fiere, workshop e eventi internazionali di rilievo che creano un network sempre più solido”, commenta Alessandra Priante, presidente Enit. “Primeggiano le città italiane che sono divenute punto di riferimento internazionale per i viaggi di lavoro e per l’ospitalità congressuale. Una nazione che è un concentrato di potenzialità che sta affermando in modo sempre più prorompente sulla scena internazionale. Italia competitiva a livello globale grazie alla scalata Icca internazionale peserà ancora maggiormente e consentirà di attrarre un pubblico selezionato e di alto livello composto da professionisti, esperti e decision marker provenienti da tutto il mondo”, dichiara Ivana Jelinic, Ad Enit.