Inauguriamo la nuova rubrica dell’avv. Adelaide Formisano che vanta ben 30 anni di carriera alle spalle, specializzata in Diritto di famiglia.
Mentre sono in aumento i contenziosi che riguardano i dispositivi installati sulle strade italiane, vi sono alcune novità giurisprudenziali che vengono in aiuto agli automobilisti. Ce ne parla l’avvocato Formisano.
La Cassazione, con una recente sentenza, ha stabilito che le multe elevate con autovelox che non siano omologati dal Ministero competente sono nulle, anche se il dispositivo è stato approvato per l’uso dagli enti locali. Questo principio chiarisce che la sola autorizzazione all’uso del dispositivo non è sufficiente: l’omologazione è un requisito fondamentale, e il verbale deve riportare la data del decreto ministeriale di omologazione.
Omologazione vs. Autorizzazione
L’omologazione differisce dall’autorizzazione in quanto rappresenta la certificazione ministeriale che il dispositivo è conforme alle normative tecniche vigenti. Tale certificazione garantisce che il rilevamento delle infrazioni, come l’eccesso di velocità, sia affidabile e che i dispositivi funzionino correttamente. Senza l’omologazione, la legittimità della sanzione viene meno, nonostante l’approvazione concessa agli enti locali per l’utilizzo del dispositivo.
Le Conseguenze per gli Automobilisti
Per gli automobilisti, questa sentenza offre un’importante tutela giuridica. Chiunque riceva una multa per eccesso di velocità dovrebbe verificare se il verbale di contestazione riporta la data e il decreto di omologazione del dispositivo. In assenza di questi elementi, è possibile impugnare la sanzione.
La sentenza conferma l’orientamento della Corte a favore della trasparenza e della correttezza nella gestione delle sanzioni amministrative, ribadendo che la tecnologia deve essere non solo approvata, ma soprattutto certificata, per garantire il rispetto dei diritti dei cittadini.
In caso di multe ricevute tramite autovelox, è fondamentale che l’automobilista verifichi la legittimità del dispositivo utilizzato. Se l’autovelox non è omologato, la multa può essere considerata nulla. Per contestare una multa, è opportuno rivolgersi a un legale, che potrà esaminare la documentazione e valutare la correttezza del verbale emesso.
Se hai ricevuto una multa sospetta o hai bisogno di assistenza legale, non esitare a chiedere una consulenza. (In foto l’avv. Adelaide Formisano)